Il Dispensario di Moramanga , Madagascar
Il Madagascar, terra di straordinarie bellezze naturalistiche, è uno dei Paesi più poveri del mondo, afflitto da gravi problemi sociali e sanitari.
La mortalità infantile e puerperale è di 20 e 50 volte volte superiore di quella registrata in Italia e circa 150.000 Malgasci su di una popolazione complessiva di 15 milioni muoiono ogni anno di malattie, in prevalenza infettive.
In particolare Moramanga, vasta e popolosa area dell’altipiano centrale , a 150 chilometri dalla capitale, è una delle regioni più povere e depresse dell’isola, assolutamente carente di strutture e di assistenza sanitarie. In questa zona nel 2006 l’Associazione ha finanziato la costruzione di un Dispensario e un di alloggio per le suore missionarie deputate alla sua gestione, lo ha dotato delle attrezzature mediche necessarie e ne ha assicurato il funzionamento nel tempo, mediante fondi per il pagamento di medici locali e l’invio di medicinali.
Il dispensario sino al 2012 ha erogato alla popolazione malgascia migliaia di prestazioni e ingenti quantità di farmaci. Purtroppo negli ultimi anni, la morte o il ritorno in patria dei missionari, che costituivano il riferimento essenziale per l’ONLUS sul posto, ha dapprima reso difficile e poi impossibile la continuazione dell’intervento.
In particolare Moramanga, vasta e popolosa area dell’altipiano centrale , a 150 chilometri dalla capitale, è una delle regioni più povere e depresse dell’isola, assolutamente carente di strutture e di assistenza sanitarie. In questa zona nel 2006 l’Associazione ha finanziato la costruzione di un Dispensario e un di alloggio per le suore missionarie deputate alla sua gestione, lo ha dotato delle attrezzature mediche necessarie e ne ha assicurato il funzionamento nel tempo, mediante fondi per il pagamento di medici locali e l’invio di medicinali.
Il dispensario sino al 2012 ha erogato alla popolazione malgascia migliaia di prestazioni e ingenti quantità di farmaci. Purtroppo negli ultimi anni, la morte o il ritorno in patria dei missionari, che costituivano il riferimento essenziale per l’ONLUS sul posto, ha dapprima reso difficile e poi impossibile la continuazione dell’intervento.
PROGETTO PRECEDENTE
Trattamento e prevenzione dei morsi di serpenti velenosi in un’area rurale del Benin del nord
PROSSIMO PROGETTO
Missioni di personale medico volontario in Benin